lunedì 16 aprile 2012

Gianni Versace Vs Versace for H&M

In occasione della presentazione degli abiti Versace for H&M in tutto il web c'era tumulto ed ansia per vedere e riuscire poi ad accaparrarsi almeno un capo di questa collaborazione fra la maison italiana e la catena di distribuzione di massa svedese. 
Non tutti sanno che il merito del successo della collezione non sia dovuto a Donatella Versace di per se, ma anzi, dal lavoro e dalle innovazioni (si parla di più di venti anni fa) del fratello defunto; Gianni.

 

Proviamo adesso ad esaminare velocemente alcuni capi.
Una stampa su tutte, le palme, è quella che più ricorda Gianni; è una delle più celebri, risale alla collezione estiva del 1991, è stata riproposta da Donatella Versace nel 2006. E' stata elaborata in svariate combinazioni differenti, soprattutto su abiti e camicie. è decisamente la fantasia più "Gianni Versace" di tutta la collezione per H&M, la varietà con cui sono proposte le palme non è moltissima, è quasi minimal paragonata al lavoro proposto da Giovanni.
Nel 1982, Gianni Versace Creò un tessuto innovativo che prende il nome di Orton, è stato più volte ripreso anche da Donatella stessa. Il modo degli anelli metallici di connettersi in quattro punti anzichè in due, come nelle catene, spiega la grande flessibilità del tessuto che scivola sul corpo come un fluido. La lavorazione particolare giustifica il fatto che i due abiti per H&M siano i più costosi, 199 €.

 
           Gianni Versace f/w 1991                                    Versace for H&M 2011




Ci sarebbe da aggiungere altro, come ad esempio la tematica dei cuori o e le stampe maculate che richiamano il manto di animali esotici.
A questa collezione gli si da il merito di aver reinterpretato in chiave moderna abiti prettamente anni 90, uno stile di vita di quegli anni e una ventata di vivacità. In sostanza però non è stato scoperto o inventato nulla; come detto in precedenza, la collezione è stata un riprendere idee di vent'anni fa.

ENGLISH VERSION:

During the presentation of Versace clothes for H&M all around the web there was turmoil and anxiety to see and buy at least one end of this collaboration between the Italian fashion house and the chain of  Swedish distribution mass.
Not everyone knows that the regarding for the success of the collection is not due to Donatella Versace, per se, but rather, work and innovations (something more than twenty years ago) of the deceased brother, Gianni.


Now let's quickly examine some dresses.
A printout in particular, the palms, is the one that most resembles Gianni Versace, dating back to the summer collection of 1991, was revived in 2006 by Donatella Versace. It 'was developed in several different combinations, especially on dresses and shirts. is by far the most imaginative "Gianni Versace" of the whole collection for H&M, the variety with which they are proposed is not a lot of palm trees, is almost minimal compared to the work proposed by Gianni Versace twenty years ago.

In 1982, Gianni Versace  created an innovative fabric that is called Orton, was also taken up several times by Donatella same. The way the metal rings to connect four points instead of two, as in chains, explains the great flexibility of the fabric that slips over the body like a fluid. The particular process justifies the fact that the two garments for H&M are the most expensive, 199 €.


There would be say another word regard, such as the theme of hearts or and spotted prints that invoke the mantle of exotic animals.
This collection will be on the merit of having reinterpreted in modern clothes typically 90 years, a life style of those years and a breath of vitality. In essence, however, has not been discovered or invented nothing, as mentioned above, the collection was a resume of ideas twenty years ago.